Sedile dello Spartiacque
Il manufatto, all’inizio del breve viale che conduce al cimitero, è databile al primo decennio del 1800 quando, sedente Clemente XI, questo tratto della via Flaminia venne in parte rivisto e ampliato. Il sedile, in pietra serena, che segna lo spartiacque appenninico tra Tirreno e Adriatico, un tempo aveva incise sullo schienale due frecce contrapposte che indicavano i mari Tirreno e Adriatico.